Tendo la mano,
mendicante di luce,
e prendo te
come si prende
per la notte una lampada,
e tu diventi la nube
che dissipa il buio.
Tendo la mano,
mendicante di fuoco,
e prendo te
come si prende
per l'inverno una fiamma,
e tu diventi
l'incendio che avvampa la terra.
Tendo la mano,
mendicando speranza,
e prendo te
come si prende
per l'estate una fonte,
e tu diventi
il torrente d'una vita eterna.
Tendo la mano,
mendicante di te,
e io ti prendo
come si prende
la perla d'un amore,
e tu diventi
il tesoro per la gioia del prodigo.
Tendo la mano,
mendicante di Dio,
e prendo te,
ma tu ora prendi
la mia nella tua mano
e io divento
l'inviato a chiunque ti cerca. |