La mia preghiera è il canto.
Canti per una più attiva partecipazione alla Liturgia.

 
cant vedo
Dies irae - 22
1010.22 [

vedi: 21

] [

info

]
- gregoriano
Juste judex ultiónis, Donum fac remissiónis Ante diem ratiónis. Ingemísco, tamquam reus: Culpa rubet vultus meus: Supplicánti parce, Deus. Qui Mariam absolvísti, Et latrónem exaudísti, Mihi quoque spem dedísti. Preces meæ non sunt dignæ: Sed tu bonus fac benígne, Ne percénni cremer igne. Inter oves locum præsta, Et ab hædis me sequcéstra, Státuens in parte dextra. Confutátis maledíctis, Flammis ácribus addíctis: Voca me cum benedíctis. Oro supplex et acclínis, Cor contrcítum quasi cinis: Gere curam mei finis. Lacrimósa dies illa, Qua resúrget ex favílla. Judicéndus homo reus: Huic ergo parce, Deus. Pie Jesu Domine, Dona eis rcéquiem. Amen. O Giudice, giusto nel punire, concedimi il perdono prima del giorno del giudizio. Come un colpevole, io tremo, e la colpa fa arrossire il mio volto: o Dio, perdona chi ti supplica ! Tu, che hai perdonato Maria ed esaudito il ladrone, a me pure hai dato speranza. Le mie suppliche non sono degne: ma tu, buono, concedimi benigno che io non bruci nel fuoco eterno. Mettimi tra gli agnelli e, separandomi dai capri, ponimi alla tua destra. Mentre saranno confusi i maledetti, e condannati al fuoco divorante, tu chiamami insieme ai benedetti. Ti supplico umilmente prostrato, con il cuore spezzato, come polvere: prendi a cuore il mio destino. Giorno di pianto sarà quel giorno, quando dalle ceneri sorgerà L'uomo da giudicare è peccatore: Di lui dunque abbi riguardo, o Dio! O pietoso Signore Gesù, dona loro il riposo. Amen.