O tu che dormi, dèstati! All’uomo s’apre il cielo: l’albero di vita fiorisce dalla Vergine. Germoglia nel suo seno il frutto della pace, cibo che ridona l’immortalità. O tu che gemi, accóstati! La sete ha la sorgente: l’anno della grazia trabocca dallo Spirito. Inonda d’acqua viva le terre desolate, fiume che alimenta la fecondità. O tu che temi, àlzati! Il gregge ha il suo Pastore: l’ora del raduno risuona per i popoli. Li attende un solo ovile, il luogo dell’incontro, casa che protegge la fraternità. O tu che speri, giubila! La notte ha voce e luce: l’alba del futuro s’irradia dal presepio. Risplende il nuovo giorno, la festa d’alleanza, canto di Vangelo, di felicità. |
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Titolo / alias: | O tu che dormi destati / |
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Numero / Classe / Medaglia: | 0679.21 / c / 9 |
Autore / Anno comp.: | Rainoldi / |
Autore musica / testo / armonizzazione: | Rep. di WIttemberg / F. Rainoldi / |
Forme / Pagine di questa forma: | 2 / 1 |
origine / momento: | RN:71 / ing com ord |
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tipo file per ascolto: | 0 |
link per ascolto: | - |
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tempo / tonalità | / |
nome del file: | o.tu.che.dormi.destati |
data inser. / data aggiorn.: | 0000-00-00 00:00:00 / 2022-12-10 17:19:41 |
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(vers. programma di visione:) | canti.vedo.24.6.php: /index.php 4/9/2024 17:54:00 |